SLAX…la distro portatile leggera ed efficiente!

Un sistema prêt-à-porter


Slax è una distribuzione Linux leggera e portatile basata su Slackware (ed un fork anche su Debian). È progettata per essere eseguita da una varietà di dispositivi di archiviazione, come chiavette USB o CD, e può essere avviata direttamente da questi supporti senza la necessità di installazione su un disco rigido.

Alcune caratteristiche:

  1. Portabilità: Una delle caratteristiche distintive di Slax è la sua portabilità. Può essere installata su dispositivi di archiviazione rimovibili, rendendola facile da trasportare e utilizzare su diversi computer senza la necessità di installazione permanente.
  2. Leggerezza: Slax è progettata per essere leggera e veloce, occupando una quantità minima di risorse di sistema. Ciò la rende adatto a computer più datati o a situazioni in cui è richiesta un’operatività veloce.
  3. Modularità: Utilizza un sistema modulare che consente agli utenti di aggiungere o rimuovere facilmente moduli software secondo le proprie esigenze. Questi moduli possono contenere applicazioni, driver o qualsiasi altra cosa necessaria.
  4. Interfaccia utente: Offre una varietà di ambienti desktop tra cui scegliere, inclusi KDE e Fluxbox, consentendo agli utenti di personalizzare l’aspetto e la sensazione del sistema operativo in base alle proprie preferenze.
  5. Facilità d’uso: Nonostante la sua leggerezza, Slax si sforza di mantenere un’interfaccia utente intuitiva e accessibile, anche per coloro che potrebbero non avere una vasta esperienza con Linux. E, considerando che stiamo parlando di una Slackware, non è poca cosa 😉

Installiamola!

  1. Scarica Slax: Visita il sito ufficiale di Slax (https://www.slax.org/) e scarica l’ultima versione disponibile del sistema operativo. Solitamente, avrai un file immagine ISO.
  2. Prepara la chiavetta USB, ovvero:
    • Connetti la chiavetta USB al tuo computer.
    • Formatta la chiavetta USB in un formato compatibile con il sistema di file Linux, come ext4.
    • Assicurati di fare il backup dei dati importanti sulla chiavetta USB, poiché il processo di formattazione cancellerà tutti i dati presenti.
  3. Creazione di una chiavetta USB bootable: Puoi utilizzare uno strumento come Rufus (su Windows) o dd (su Linux) per scrivere l’immagine ISO sulla chiavetta USB in modo che diventi avviabile.
    • Se stai usando Rufus (visita: https://rufus.ie), seleziona la chiavetta USB, scegli l’opzione “Immagine ISO” e seleziona il file ISO di Slax scaricato.
    • Se stai usando dd su Linux da terminale, il comando jolly è questo:sudo dd if=percorso/del/file/slax-versione.iso of=/dev/sdX bs=4M Assicurati di sostituire :/dev/sdX con il dispositivo corretto della tua chiavetta USB (puoi verificarlo con il comando: lsblk).
  4. Avvia il computer da USB:
    • Riavvia il computer e imposta l’avvio dalla chiavetta USB. Puoi farlo accedendo al BIOS o all’UEFI del tuo computer e selezionando la chiavetta USB come dispositivo di avvio.
  5. Installazione di Slax:
    • Una volta avviato da USB, puoi scegliere di eseguire Slax in modalità live
  6. Configurazione e completamento:
    • Come spiega lo sviluppatore, in un supporto scrivibile (per esempio chiavetta USB) puoi usare slackpkg per aggiungere software e savechanges per rendere le modifiche permanenti. In modo da avere un sistema operativo customizzato sempre con te 😉

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