Cari lettori di R.I., questa volta analizziamo delle tecniche per riparare, in ambito software, un sistema operativo GNU/Linux. Utilizzeremo un software utilissimo, spesso sottovalutato, che si chiama Rescatux
Cos’è Rescatux?
Rescatux è una distribuzione Linux basata su Debian che fornisce una varietà di strumenti per la riparazione e il recupero del sistema. È progettato per aiutare gli utenti a risolvere i problemi di avvio, ripristinare il bootloader, recuperare i dati persi e risolvere altri problemi comuni del sistema. Viene fornito con una varietà di strumenti, tra cui GParted per la gestione delle partizioni del disco, TestDisk per il ripristino delle partizioni e PhotoRec per il recupero dei dati. Inoltre dispone di una interfaccia utente grafica intuitiva che rende facile l’utilizzo degli strumenti di riparazione e recupero anche per gli utenti meno esperti.
Rivediamo più approfonditamente qualche problema più comune in cui possiamo incappare:
Ripristino del bootloader: se il bootloader del sistema (ad esempio, GRUB) non funziona correttamente e non è possibile avviare il sistema operativo, Rescatux può aiutare a ripristinare il bootloader e avviare nuovamente il sistema.
Riparazione delle partizioni del disco: se le partizioni del disco rigido sono danneggiate o non possono essere lette correttamente, Rescatux può aiutare a riparare le partizioni e recuperare i dati persi.
Ripristino delle password: se si è dimenticata la password di accesso al sistema operativo, il nostro magico tux può tentare di ripristinare la password e/o a creare un nuovo account utente.
Clonazione del disco: il software può essere utilizzato per clonare l’intero disco rigido o una partizione specifica su un altro disco rigido o un’altra partizione.
Recupero dei dati: utilizzando strumenti come PhotoRec, Rescatux può aiutare a recuperare i dati persi da un disco rigido danneggiato o da una partizione corrotta.
Pulizia del sistema: Rescatux può essere utilizzato per eseguire una pulizia del sistema, rimuovendo file temporanei, cache e altri file inutili che occupano spazio su disco e rallentano il sistema operativo.
Come ottenerlo:
Ecco i passi generali per utilizzare Rescatux:
- Scaricare l’immagine ISO di Rescatux dal sito ufficiale (questo) e creare un supporto di avvio (ad esempio, un DVD o una chiavetta USB avviabile) utilizzando un programma di masterizzazione ISO.
- Inserire il supporto di avvio nel computer e avviare da esso. La maggior parte dei computer avvierà automaticamente da un supporto di avvio, ma potrebbe essere necessario modificare l’ordine di avvio nel BIOS del sistema per far sì che il computer avvii dal supporto di avvio.
- Dopo il caricamento di Rescatux, si aprirà l’interfaccia utente grafica. Da qui, è possibile selezionare gli strumenti di riparazione e recupero che si desidera utilizzare. Ad esempio, se si vuole ripristinare il bootloader, è possibile selezionare l’opzione “Grub Rescue” e seguire le istruzioni sullo schermo.
- Alcuni strumenti richiederanno l’immissione di informazioni specifiche, come la posizione delle partizioni del disco rigido. È importante essere attenti e seguire attentamente le istruzioni sullo schermo.
Dopo aver completato la riparazione o il recupero, è possibile riavviare il computer dal disco rigido e verificare se il problema è stato risolto.